Il coworking è uno spazio di lavoro condiviso, un nuovo modo di concepire l'ufficio, che si sta diffondendo sempre di più anche nel nostro paese. Con gli spazi di coworking non devi più impegnarti con l'affitto mensile di un locale, bensì potrai pagare un canone giornaliero, settimanale o mensile che comprende un insieme di servizi quali la fornitura della postazione con scrivania accessoriata, sala riunione, area ristoro, area relax, rete wi-fi condivisa, connessione internet e altri servizi che variano da struttura a struttura.
Ma cos’è esattamente il coworking e quali sono i vantaggi di lavorare in uno spazio condiviso?
Cos’è il coworking
Il coworking è un nuovo stile la2orativo, caratterizzato dalla condivisione di un ambiente di lavoro con altri professionisti, sia dello stesso settore che di settori totalmente differenti.
Pur lavorando in uno spazio condiviso la particolarità del coworking è che ogni singolo individuo mantiene la sua attività indipendente.
Ilcoworking ospita di solito liberi professionisti o persone che per lavoro viaggiano frequentemente e che quindi non dispongono di un ufficio o di un luogo di lavoro tradizionale.
L’obiettivo principale di questi spazi è quello di permettere ai liberi professionisti singolarmente o in gruppo, come nel caso delle startup, di affittare spazi di lavoro anche per poche ore e servirsi di tutti i servizi e i comfort liberamente ad un costo ridotto.
In Italia, soprattutto negli ultimi anni, i coworking si sono diffusi rapidamente. I primi coworking in Italia risalgono al 2008 e oggi ne sono diventati migliaia.
Gli spazi del coworking
Gli spazi di coworking non sono tutti uguali, variano infatti a seconda delle postazioni di lavoro e dei servizi aggiuntivi che offrono.
Molte strutture sono open-space, ovvero un unico ambiente con al suo interno le postazioni di lavoro, altre invece dispongono anche anche di uffici più tradizionali.
Oltre alle postazioni di lavoro queste strutture offrono spesso altri servizi:
- armadietti personali;
- rete wi-fi e connessione internet;
- servizio di reception;
- sistema climatizzato;
- gestione pacchi e corrispondenza;
- stampanti, fax e scanner.
Negli spazi di coworking sono preveiste a volte anche aree comuni, come:
- sala riunioni o meeting;
- sala relax;
- sala d’attesa;
- cucina;
- biblioteca;
- stampanti, fax e scanner.
Il contratto di coworking
Con il contratto di coworking la struttura ha il diritto di pretendere un canone periodico per l’utilizzo degli spazi dati in concessione.
Nel contratto di coworking vengono pattuiti la durata e il costo del servizio; la struttura dovrà garantire tutti gli strumenti necessari per l’attività lavorativa del professionista ed occuparsi, anche delle principali utenze come i riscaldamenti, l’energia elettrica e la connessione internet.
Il professionista deve rispettare determinati obblighi, quali:
- servirsi dell’immobile per l’uso determinato nel contratto;
- rispettare gli altri professionisti all’interno dell’ambiente condiviso;
- utilizzare con cautela gli strumenti e i servizi messi a disposizione dalla struttura, evitando di danneggiarli.
Vantaggi del coworking
I vantaggi che hanno favorito lo sviluppo del coworking sono principalmente due:
- vantaggi di tipo economico;
- vantaggi di tipo sociale;
- flessibilità negli orari lavorativi.
Le strutture di coworking sono molto vantaggiose economicamente perché, a differenza di un ufficio tradizionale, questi ambienti hanno a disposizione spazi di lavoro già allestiti con tutti i servizi necessari ad un professionista.
Questa soluzione è perfetta sia per liberi professionisti, sia per le start-up che hanno bisogno di un luogo in cui poter lavorare, ma non dispongono ancora di risorse adeguate per mettersi in proprio.
Il risparmio però non è solo sull’affitto mensile di un ufficio, ma anche su tutti i servizi necessari quali il riscaldamento, le utenze telefoniche, il collegamento ad internet ecc.
L'altro importante vantaggio del lavorare in una struttura di coworking è quello sociale, favorito proprio dalla condivisione degli spazi con altri liberi professionisti sia nello stesso campo che di campi totalmente differenti.
dà vita ad un luogo intellettualmente attivissimo e di enorme arricchimento culturale. Il coworking favorisce infatti lo scambio di nozioni ed idee con le altre persone e allo stesso tempo permette la nascita di nuovi contatti, anche di tipo lavorativo.
Ad esempio se un coworker avesse bisogno di un professionista di una disciplina differente, non dovrà cercare troppo lontano perché probabilmente anche nello stesso spazio di lavoro si potrà trovare un esperto per un consiglio, una consulenza o anche una collaborazione.
L’ambiente risulta quindi molto stimolante e molto spesso queste relazioni tra esperti e professionisti portano ad idee innovative e di successo.
Un altro vantaggio sono gli orari flessibili degli ambienti di coworking, che generalmente sono spesso aperti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Questo permette ai liberi professionisti di potersi dedicare al loro lavoro quando preferiscono.
Infine, non sono da dimenticare le possibilità di svago che un luogo pieno di persone può concedere. Gli eventi spesso sono parte integrante di questi spazi, il tutto ovviamente senza recare disturbo agli altri lavoratori. Vi sono infatti delle zone adibite a questi momenti di pausa dal lavoro, zone apposite per il confort o per lo svago.
L’ambiente di lavoro condiviso è quindi non solo uno spazio fisico dove svolgere la propria professione, ma un luogo dove condividere idee e ricevere nuovi stimoli in grado di dare un forte impulso alla propria creatività.